CERIANA - "Sono molto preoccupato, l'incendio è esteso e se non cala il vento rischiamo situazioni più gravi di queste" così a Primocanale il sindaco di Ceriana Maurizio Caviglia che da oltre 36 ore sta affrontando l'incendio boschivo (Leggi qui).
Pochi dubbi per il primo cittadino sul fatto che l'origine del rogo sia dolosa: "Ci saranno delle indagini per accertare la situazione ma si presume sia stato un atto doloso perché in contemporanea è partito un altro incendio dalla parte del versante di Taggia e Badalucco. Non può essere partito da solo. È una situazione grave e sono provato e preoccupato".
Il forte vento alimenta le fiamme. Sul versante dove le fiamme stanno divorando la macchia boschiva lavorano circa 30 vigili del fuoco con i getti d'acqua da parte degli elicotteri e dei canadair che stanno operando sulla zona per evitare che il fronte avanzi ancora.
A Ceriana è stato composto un comando avanzato, una sorta di base operativa provvisoria, per coordinare le attività. Sono impegnate le squadre dei vigili del fuoco di Imperia e Sanremo, squadra boschiva della provincia, quattro DOS (Direttori Operazioni di Spegnimento) con rispettivi Autisti, UCL (Unità di Comando Locale) posizionato a con Funzionario di servizio un ROS (Responsabile Operazioni di Soccorso) e due operatori TAS (Topografia Applicata al Soccorso), due colonne mobili da Genova per un totale di circa 40 uomini e una quindicina di mezzi, più flotta aerea composta da tre Canadair e un FireBox (proveniente da Treviso con una portata di tremila litri d'acqua) e due elicotteri della regione oltre alle squadre AIB comunali e regionali.
Nella notte sono state evacuate diverse abitazioni di via dell'Olmo a Ceriana con sette persone costrette ad abbandonare la propria casa per ragioni di sicurezza.