IMPERIA - Proseguono senza sosta le operazioni di spegnimento delle fiamme nei tre comuni in provincia di Imperia che hanno iniziato a bruciare lunedì sera. È ancora attivo il vasto incendio scoppiato nel comune di Ceriana, nell’imperiese. Sul posto sono operativi due elicotteri regionali e tre canadair, oltre alle squadre dei vigili del fuoco e dei volontari antincendio boschivo.
Le forze di terra, composte da circa 60 persone, si stanno concentrando sul fronte di Ceriana, il più esteso e più vicino al centro abitato. L’incendio aveva preso il via nel comune di Badalucco, ma nella notte tra martedì e mercoledì e corso della giornata di ieri le fiamme si sono spostate verso il comune di Ceriana, facendo diventare il rogo di interfaccia vista la vicinanza alle case, dove 7 persone sono state evacuate in via precauzionale. Ieri sera, invece, è stata anche emanata una ordinanza di allontanamento, sempre in via precauzionale, per la notte, degli abitanti delle zone limitrofe al rogo.
A differenza della scorsa notte, quando i 7 abitanti sono stati allontanati per via delle fiamme che sono scese vicino alle case, adesso a far paura è il fumo. La decisione di procedere agli sgomberi è stata presa nel pomeriggio a margine di un vertice tra il prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, il questore di Imperia Giuseppe Felice Peritore e le forze dell'ordine.
Gli sfollati dovrebbero restare fuori casa per uno o due giorni: dipende da quando l'aria sarà di nuovo respirabile e l'incendio sarà dichiarato sotto controllo e in bonifica. Purtroppo, il levarsi del vento in giornata non ha favorito le operazioni di soccorso, che hanno visto all'opera tre canadair, due elicotteri della Regione, con una quarantina di vigili del fuoco a terra e volontari dell'Aib
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Brucia il bosco anche a Badalucco, in località Cave di San Giorgio, dove in un primo momento le fiamme sembravano essere in via di spegnimento dopo ore di lavoro da parte dei pompieri ma in poco tempo alcuni focolai hanno subito ripreso. Al momento il rogo brucia lontano dalle case.
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Nella serata di ieri un altro incendio ha colpito l'Imperiese, questa volta lungo la statale 28, dopo la galleria Madonna degli Angeli, a Pontedassio. Sul posto, vigili del fuoco, protezione civili e carabinieri che coordinano traffico veicolare. Le fiamme, fortunatamente, non sono vicino alle abitazioni (LEGGI QUI).
L’origine degli incendi appare dolosa, raccontano i sindaci del territorio. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ha scritto sui social: "Chiunque abbia commesso questi reati spero venga individuato al più presto e punito severamente. Grazie ai nostri Vigili del Fuoco e a tutti i volontari che, con grande coraggio, sono sempre pronti a intervenire, anche nelle situazioni più difficili, rischiando la vita per noi ogni giorno".