GENOVA - Striscioni contro la decisione della Regione Liguria di autorizzare la caccia con l'arco sono stati affissi in Val Bisagno dal movimento 'Centopercentoanimalisti'.
"Regione Liguria nemica degli animali", è una delle scritte di denuncia. "La Regione conferma l'autorizzazione a esercitare la caccia con arco o balestra, in particolare il primo target sono i cinghiali, che da tempo vengono accusati di aggressioni e danni ai motorini, ma le vittime designate sono anche cervi, mufloni, questi ultimi, tra l'altro, introdotti proprio dai cacciatori. - evidenzia il movimento animalista in un comunicato - Non ci si poteva aspettare altro da una Giunta formata in maggioranza da Lega e Fratelli d'Italia, i partiti che più odiano gli animali e raccolgono i voti dei cacciatori".
"L'animale colpito da una freccia non muore rapidamente, ma si dissangua poco a poco con ulteriori sofferenze. - denuncia - Questa pratica aggiunge orrore a un'attività già barbara, la caccia, è la peggiora. Toti e soci saranno ricordati come coloro che hanno contribuito a portare l'Italia verso la barbarie".