Avevano pagato per poter attraversare il confine e accedere in Italia. La polizia di frontiera di Ventimiglia, nella giornata di ieri, ha eseguito due arresti, entrambi nei confronti di due stranieri che tentavano di oltrepassare il confine francese. Il primo arresto è stato eseguito durante un'operazione di collaborazione fra agenti italiani e francese, la cosiddetta "Pattuglia Mista": i poliziotti dei due paesi, in servizio nei pressi della barriera autostradale, hanno notato una Citroen C4 con targa francese che, con diverse persone a bordo, stava cercando di oltrepassare il confine. L'autista, un francese di 28 anni, resosi conto di essere inseguito, all'improvviso si è fermato nel tentativo di far scendere i clandestini in mezzo alla carreggiata, gesto invano visto che poi è stato raggiunto. Dall'auto sono scesi, oltre al passeur, 4 stranieri di cui 3 di origine egiziana ed uno della Costa d'Avorio. Il 28enne ha poi dichiarato di essere stato pagato con la cifra di 120 euro per far attraversare loro la frontiera. L'uomo, noto per numerosi precedenti penali in Francia, è stato arrestato per favoreggiamento all'immigrazione clandestina
Il secondo arresto è stato eseguito nei confronti di un cittadino egiziano di 38 anni, fermato in seguito ad accertamenti svolti dalla polizia di frontiera dopo il suo respingimento da parte francese. A carico dello straniero infatti risultava un provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, emesso lo scorso mese di ottobre dalla procura generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma, dovendo espiare 4 mesi di reclusione in ordine a reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo è stato portato nel carcere di Sanremo.