GENOVA -I mugugni dei commercianti che chiedono più parcheggi e arredi urbani, la soddisfazione degli abitanti e dei tassisti, la nuova Zona a Traffico Limitato nel centro di Genova per ora è partita solo nel fine settimana della movida, da venerdì sera alle 24 di domenica.
Il primo Week end con la Ztl nel circuito ad anello di piazza Fontane Marose, via XXV Aprile e via Roma piace agli abitanti, molto meno ai commercianti che si sentono traditi dalla giunta del sindaco Bucci.
Lo esemplifica Paolo Bartolone, presidente Civ Carlo Felice, "ci avevano promesso più parcheggi e adeguati arredi urbani, per ora nulla di questo si è visto". Il negoziante poi sottolinea: "Per ora questa Ztl è attiva solo dal venerdì sera alla domenica sera, per il resto della settimana le strade sono aperte come sempre ai veicoli dei cittadini".
Il dibattito aperto sulla Ztl di via Roma e dintorni dove per ridurre inquinamento e rumore si è intervenuti limitando il traffico porta alla mente le polemiche per il recente avvento della Zona a Traffico Limitato di Nervi. Il problema della carenza di parcheggi è ribadito da Virgilio Cimaschi e Cristina Serafini, negozianti di salita Santa Caterina.
A selezionare gli ingressi all'ingresso di via Interiano sono gli agenti della polizia municipale, per ora niente multe ad eventuali trasgressori perché non ci sono le telecamere di sorveglianza, ma chi non il permesso che rilascia Genova Parcheggi viene invitato a fermarsi in piazza Portello.
Fra i più penalizzati coloro che sono costretti a usare l'auto o la moto per lavoro, dai corrieri ai rider.
L'assessore alla Mobilità di Tursi Matteo Campora ha ribadito a Primocanale che i commercianti sono stati e saranno ancora ascoltati, ma fa capire che indietro non si torna e gradualmente la Zta diventerà definitiva non solo nei fine settimana. Obiettivo: fronteggiare i gas di scarico e incentivare il trasporto pubblico anche grazie alla nuova fermata del metrò entro due anni a Corvetto.
Fra i favorevoli alla nuova Ztl i tassisti che si incontrano alla fermata di piazza Fontana Marose anche perchè non ci sarà loro nessuna restrizione.
Sinceramente schierata per il sì alla Ztl è la giovane commessa di un bar: "Davanti al nostro dehor, all'inizio di via XXV Aprile, si creano posteggi in tripla fila che bloccano tutto, oggi invece è tutto tranquillo".
Anche Matteo Casaleggio, della popolare Trattoria Maria di vico Testadoro, si dice favorevole alla riduzione del traffico: "Certo bisogna non penalizzare chi ha necessità di transitare per lavorare, ma è indubbio che camminare in un'area con meno auto sia più bello e piacevole".