SANTO SETAFANO MAGRA - Hanno patteggiato una pena di oltre 12 anni complessivi tre giovani della provincia spezzina arrestati lo scorso febbraio con l'accusa di aver lanciato limoni e sassi sulle auto in corsa da un cavalcavia dell'autostrada A15 nel territorio di Santo Stefano Magra (La Spezia).
I tre, tutti precedentemente incensurati e di età compresa tra 18 e 19 anni, erano stati accusati di tentato omicidio dalla Procura della Spezia. La pena più grave è di 4 anni e 8 mesi di reclusione, le altre 4 anni e 2 mesi e 3 anni e 4 mesi. I giovani hanno già svolto 8 mesi di arresti domiciliari e ora hanno chiesto l'affidamento in prova. I fatti si riferiscono allo scorso inverno, quando diversi automobilisti in transito tra Liguria e Toscana avevano denunciato danni alle proprie auto dopo essere stati colpiti da oggetti arrivati dall'alto mentre viaggiavano in autostrada.
Durante un appostamento notturno, gli agenti avevano sorpreso un'auto avvicinarsi al luogo presunto da cui erano avvenuti i lanci. A bordo i tre ragazzi, all'interno del veicolo limoni e sassi. L'indagine si è poi avvalsa di perizie sui telefoni dei giovani.