GENOVA - Altro tentativo di introdurre sostanze stupefacenti all'interno del carcere di Pontedecimo è stato scoperto e sventato dalla Polizia penitenziaria. Negli ultimi 30 giorni gli agenti operanti nell’ufficio colloqui hanno infatti rinvenuto e sequestrato nel complessivo circa 7 grammi di crack. A darne notizia il segretario dell’USPP, Guido Pregnolato.
"La droga veniva abilmente occultata in pacchetti di biscotti destinati a un detenuto – spiega il sindacalista dell'Unione Sindacati Polizia penitenziaria - ci congratuliamo con il poliziotto per lo scrupolo e l’abnegazione con cui ha attentamente ispezionato i pacchi evitando che la droga circolasse pericolosamente all’interno delle sezioni detentive e per questo auspichiamo che l’amministrazione penitenziaria attivi subito le procedure per il conferimento di una formale ricompensa".
L’ufficio colloqui è un punto nevralgico per la sicurezza del carcere, specialmente nell'attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e all’introduzione illecita di telefoni cellulari. "Un settore così delicato, ma in grave sofferenza organica che a Pontedecimo va immediatamente rafforzato, come la nostra Federazione ha già segnalato con una nota trasmessa il 27 settembre alla direzione della casa circondariale, chiedendo di assegnare urgentemente in tale ufficio del nuovo personale in sostituzione di quei poliziotti trasferiti in altre sedi a seguito della mobilità ordinaria" conclude Guido Pregnolato.