"E' una follia che le autostrade delle Liguria dopo anni di lavori siano ancora in queste condizioni" urla un automobilista fermo in coda al casello di Masone.
Sono infuriati gli automobilisti e i camionisti costretti a subire pesanti disagi per i cantieri che paralizzano ancora il nodo autostradale di Genova.
Stavolta a mettere in ginocchio la viabilità è un cantiere programmato nella galleria Madonna delle Grazie fra i caselli di Prà e Arenzano. Lavori avviati venerdì che dureranno sino all'alba di lunedì quando il tratto sarà riaperto alle 6.
Il blocco sulla A10 obbliga i tir diretti verso Savona a deviare sulla A26 per il Piemonte, raggiungere Masone, e tornare indietro verso Arenzano.
Le auto private invece hanno una possibilità in più uscendo a Prà e raggiungendo il casello di Arenzano dalla statale Aurelia dove invece non possono transitare i mezzi pesanti sopra le venti tonnellate.
Gli effetti di queste deviazioni inevitabili nonostante nel fine settimana il traffico sia minore che nei giorni feriali: due o tre chilometri da Prà all'imbocco per la A26, rallentamenti al casello di Masone e altre code sul viadotto Turchino in direzione mare.
Rallentamenti anche lungo la statale Aurelia, complice anche la bella giornata di sole che invoglia a raggiungere la Riviera e il mare, con code dall'uscita del casello di Prà e sino quasi a Vesima.
Lunedì alle 6 i lavori saranno smantellati: ma il cantiere sarà riaperto con le stesse modalità nel fine settimana della prossima settimana, dal 28 gennaio a primo febbraio.
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Autostrade: weekend di code a Genova per cantiere in A10
Chiuso sino al lunedì per lavori il tratto fra Pra' e Arenzano: tir deviati in A26, auto in Aurelia
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di Michele Varì
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