SAVONA - Il questore di Savona Alessandra Simone ha chiesto alla sezione misure di prevenzione del tribunale di Genova una ordinanza di sorveglianza speciale a carico di un uomo di 65 anni accusato di atti persecutori e diffusione illecita di immagini sessualmente espliciti e tentata estorsione, commessi nei confronti della propria compagna.
Il provvedimento, con divieto di soggiorno nel Comune della provincia ove risiede la persona offesa per quattro anni, è stato notificato dai poliziotti della Divisione Anticrimine presso il carcere dove l'uomo è detenuto dal 28 febbraio. L'uomo, gravato da numerosi precedenti penali, si è reso protagonista in passato di episodi simili contro almeno altre quattro donne, compresa la figlia maggiorenne.
È destinatario della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di residenza della persona offesa per tre anni, all'inizio del corrente anno e di un ammonimento per stalking, emessi entrambi dal Questore di Savona. La gravità dei reati commessi e gli elementi raccolti durante l'attività investigativa hanno permesso, nel febbraio scorso, l'emissione dell'ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere.
La decorrenza della sorveglianza speciale scatterà una volta scarcerato: per quattro anni dovrà attenersi a rigorose prescrizioni, la principale è quella del divieto di soggiorno nel Comune dove risiede la persona offesa, di non avvicinarsi al lei e di non comunicare con nessun mezzo, oltre all'obbligo di rimanere in casa durante la notte e non frequentare luoghi di aggregazione di soggetti pregiudicati.
L'eventuale violazione di una qualunque delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale, anche al di fuori della flagranza, ne determinerà l'immediato arresto.