GENOVA - La Liguria è la regione con più frane causate dalle piogge intense, solo dopo la Lombardia. È quello che emerge dal "Rapporto Città Clima 2023 Speciale Alluvioni", che ancora una volta mette al centro un territorio sempre più fragile, come quello della Liguria.
I numeri parlano da soli: negli ultimi 14 anni - dal 2010 al 31 ottobre 2023 - sono stati registrati dall'Osservatorio Città Clima di Legambiente 684 allagamenti da piogge intense, 166 esondazioni fluviali e 86 frane sempre dovute a piogge intense, che rappresentano il 49,1% degli eventi totali registrati.
La Liguria conta ben 11 frane nel 2022, mentre nel 2023, quelle legate alle ondate di maltempo, possiamo iniziare a farlo noi, partendo da quelle che ancora oggi creano problemi ai cittadini come quella di Trasta, a Genova.
Il 10 novembre è infatti crollata salita Ca' dei Trenta, isolando circa 40 famiglie. Al momento si attende l'apertura di una strada alternativa che possa permettere il transito dei veicoli oltre che delle persone.
Il giorno prima un'altra frana choc, con il crollo di un parcheggio di via Cabrini, nel quartiere genovese di Castelletto, e l'evacuazione dei primi piani di tre palazzine. Fortunatamente, in entrambi i casi, non si sono registrati feriti.
Stessa storia a Rezzoaglio, nell'entroterra genovese, dove una frana ha invaso la strada principale, oltre che un garage. Frana anche a Favale di Malvaro, sulla strada provinciale della Scoglina, che collega la val Trebbia alle valli Fontanabuona e Aveto.
Mentre la regione non rientra in quelle più colpite da allagamenti da piogge, Genova è comunque tra le grandi città in classifica insieme a Roma, Agrigento, Palermo e Napoli.