GENOVA -Apriva i pacchi che doveva consegnare ai clienti e si appropriava del contenuto sostituendolo poi con oggetti di poco valore. L'ha fatto di certo una volta, prendendo un paio di scarpe da ginnastica Nike usate sostituite con un elenco del telefono, ma lui stesso ha poi ammesso che in passato aveva alleggerito anche altri pacchi del fermo posta che transivano dal suo negozio. Protagonista è un tabaccaio cinquantenne titolare di un negozio in via Barabino alla Foce.
L'uomo è stato denunciato dagli agenti delle volanti per violazione di corrispondenza e truffa. I poliziotti una volta nel negozio hanno visto altri pacchi non sigillati a dovere che potrebbero essere stati manomessi dal negoziante. Tutto ruotava intorno alla piattaforma on line Vinted - assolutamente estranea al raggiro del negoziante - attraverso la quale gli utenti possono vendere ad altri utenti o acquistare da altri utenti determinati oggetti.
La tabaccheria era solo il luogo di smistamento dei pacchi. Il comportamento del tabaccaio denunciato è stato involontariamente favorito dalla grande correttezza della piattaforma on line che appena riceveva una lamentela provvedeva a rimborsare la merce al cliente, che infatti non si recava a protestare nel negozio ritenendolo, a torto, come si è scoperto dopo, non responsabile del contenuto del pacco.