LAVAGNA -Ha lasciato un biglietto annunciando le intenzioni di farla finita alla coinquilina. Poi ha preso un treno ed è scesa alla stazione di Cavi di Lavagna e si è uccisa gettandosi sotto il primo treno regionale in transito. Vittima una ventenne che studiava a Genova e residente nella stessa provincia e da tempo soffriva di depressione. La sua morte lascia nell'angoscia e in un grande senso di impotenza i genitori e i tanti, tantissimi amici che le volevano bene.
Le indagini che hanno permesso di ricostruire la dinamica della tragedia sono state effettuate dagli agenti della polizia ferroviaria della stazione di Chiavari e del locale commissariato, poliziotti a cui è toccato il compito più duro: avvertire di quanto avvenuto i familiari della ragazza.
La tragedia è avvenuta alle 18.20 e ha mandato in tilt il traffico ferroviario. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali hanno subito ritardi, cancellazioni e limitazioni di percorso. E' stato attivato un servizio sostitutivo con bus appositamente predisposto tra Sestri Levante e Genova. Poi la circolazione, alle 20.30, è ripresa regolare.