GENOVA -È attraccata a Genova alle otto di stamane la motonave Torc su cui durante la navigazione c'è stato uno scoppio nel locale caldaie che ha ucciso un marittimo, l'ingegnere turco Mehmet Altas di soli 29 anni.
L'incidente è accaduto lunedì scorso durante il viaggio fra la Grecia e Genova: inutili i soccorsi al ferito che sarebbe deceduto dopo pochi minuti.
Sulla tragedia è stata aperta un'indagine della Capitaneria di porto e dalla Asl3: stamane appena la nave è arrivata a Genova a bordo sono saliti gli investigatori della sezione tecnica della Capitaneria, gli specialisti della sezione anti infortuni della Asl3 e un medico legale per la prima ispezione sul cadavere della vittima, che sarà trasferita a Medicina Legale per l'autopsia disposta dal magistrato di turno della procura di Genova Federica Paiola.
La Torc è una motonave con bandiera maltese che trasporta prodotti chimici ed è partita dal porto greco di Agio. L'indagine dovrà stabilire le cause dello scoppio e se i soccorsi al ferito poi deceduto sono stati adeguati: accertamenti molto complicati perché il luogo dove è avvenuto l'infortunio potrebbe non essere stato preservato come si dovrebbe in caso di incidenti mortali. Punto di partenza dell'indagine l'interrogatorio del comandante, degli ufficiali ed eventuali marittimi testimoni dello scoppio.