CAIRO MONTENOTTE - Un grosso incendio è divampato intorno alle 5 di questa mattina nel Centro raccolta rifiuti ingombranti e particolari di corso Stalingrado, a Cairo Montenotte, in frazione Bragno. Intorno alle 9 e 30 le fiamme sono state domate ed è iniziata la bonifica.
Ancora non è chiara la causa del rogo, non si esclude la matrice dolosa. Il fuoco ha coinvolto gran parte della struttura: sul posto i vigili del fuoco di Savona con oltre venti uomini. Dalle prime informazioni non ci sarebbero feriti. Presenti anche gli operatori del 118 e una squadra dei tecnici Arpal, che fa sapere di una situazione sotto controllo. Le centraline dell'aria della zona, infatti, non avrebbero segnalato variazioni significative.
"La macchina operativa è stata da subito efficiente - commenta il sindaco Paolo Lambertini -. Sia i vigili del fuoco che i tecnici Iren si sono messi subito al lavoro e la situazione è divenuta presto sotto controllo, anche grazie al muro realizzato proprio per queste evenienze intorno ai capannoni che evita la dispersione delle fiamme in caso di incendio".
Grosso incendio di rifiuti a Cairo: aria irrespirabile, chiuse le scuole - LA NOTIZIA
Il sito non è nuovo a incendi importanti: solo negli ultimi anni sono stati già due i roghi scaturiti all'interno del centro di raccolta. Il primo era stato nel 2015, il secondo, più grave, tre anni dopo. In quel caso a bruciare erano stati due capannoni adibiti allo stoccaggio di materiale legnoso, di plastica e di pneumatici.
Tra gli abitanti si era temuto il disastro ambientale, a causa della densa colonna di fumo nero e del forte odore che si è alzato dai depositi. L'aria era divenuta irrespirabile e i residenti lamentavano forti odori che avevano raggiunto anche i paesi vicini e persino il capoluogo, Savona, a decine di chilometri di distanza. Per questo erano state chiuse le scuole in gran parte dei Comuni limitrofi oltre che a Cairo.
(Notizia in aggiornamento)