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Cronaca

Il primo cittadino ha votato per cambiare il Puc di un'area intestata a suo padre
1 minuto e 42 secondi di lettura
di Michele Varì

PORTOFINO - Altri problemi giudiziari per il sindaco di Portofino Matteo Viacava, già in passato finito nei guai per le borse contraffatte vendute dal suo negozio: il noto imprenditore Maurizio Raggio, ex compagno della contessa Francesca Vacca Agusta e negli anni '80 uomo di fiducia di Bettino Craxi, lo ha denunciato per conflitto di interesse.

Tutto nasce dalla decisione di bloccare un parcheggio che Raggio voleva costruire nella centralissima piazza della Libertà, a detta dell'imprenditore per impedire il progetto il Comune ha cambiato il Puc, il Piano urbanistico comunale, una votazione a cui avrebbe preso parte Viacava a cui però, per Raggio, il sindaco non poteva partecipare per un conflitto di interessi.

Nell'area interessata alla variazione c'è il capannone in gestione a Giacomo Viacava, padre del primo cittadino, titolare di un'azienda specializzata nella lavorazione del legno, come si legge anche nel curriculum di Viacava, in cui risulta dipendente lo stesso primo cittadino. Il procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati che coordina il pool di magistrati che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione ha aperto un fascicolo d'inchiesta sul parcheggio della discordia. Un atto dovuto per avviare le indagini. A curare gli interessi di Raggio è il suo storico legale di fiducia, l'avvocato Pasquale Tonani.

I reati che vengono ipotizzati a carico di Viacava sono quelli di interessi privati in atti d'ufficio e di falso. Quest'ultima ipotesi nasce appunto dal fatto che il sindaco ha partecipato in due distinte occasioni, nel 2021 prima e nel novembre dello scorso anno, alle votazioni in consiglio comunale, contrariamente a quanto previsto dal testo unico sugli enti locali, che prescrive agli amministratori di astenersi dal prendere parte alla discussione e alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini fino al quarto grado

L'esposto è stato depositato una settimana fa da Enzo D'Alessio, imprenditore genovese e amministratore unico della Immobiliare Portofino srl, società che ha comprato l'area con l'idea di realizzare un parcheggio ma che ora si trova proprietaria di un terreno senza più alcun valore commerciale. L'immobiliare Portofino è appunto riconducibile a Maurizio Raggio.