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Cronaca

Una volta che è stato interrogato dal personale sanitario e dagli agenti, il 46enne ha raccontato di essersi ferito perché, ubriaco, era caduto per strada "su alcuni cocci di bottiglia": una versione però che non convince agenti e personale sanitario
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di Silvia Isola

GENOVA - Giallo a Genova Sampierdarena: un uomo di 46 anni è stato soccorso attorno alle 4 di sabato notte nel suo appartamento dopo che un autista dell'Amt lo ha visto salire sull'autobus in via Pieragostini mentre perdeva molto sangue. Così è scattata subito la chiamata ai soccorsi, ma il ferito è sceso in via Avio e, quando sono arrivati 118 e le volanti sul posto, di lui non c'era già più traccia. A quel punto è arrivata un'altra chiamata da parte del 46enne che ha richiesto aiuto dal suo appartamento, nei pressi della stazione ferroviaria di Sampierdarena.

Sul posto le ambulanze inviate dal 118: l'uomo è stato trasferito al Villa Scassi in codice rosso, ma una volta arrivato in ospedale le sue condizioni sono apparse fortunatamente meno gravi. Una volta che è stato interrogato dal personale sanitario e dagli agenti, il 46enne ha raccontato di essersi ferito perché, ubriaco, era caduto per strada "su alcuni cocci di bottiglia". Sono stati comunque avviati accertamenti, vista la strana dinamica e visto che ha riportato tagli alla schiena non compatibili con il racconto del paziente.