SAVONA - I poliziotti della Squadra Mobile di Savona hanno arrestato una cittadina italiana nata in Svizzera, pregiudicata, destinataria di un ordine di carcerazione che era stato emesso dalla procura generale della Repubblica nella corte d'appello di Genova. L'operazione è avvenuta nell'ambito della costante intensificazione dell'attività info-investigativa finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio attuata dal questore di Savona.
La donna dovrà espiare una pena di cinque anni, dieci mesi e 22 giorni di reclusione per una serie di furti aggravati e truffe commesse nelle province di Como, Savona e Varese tra il 2014 e il 2019. La svizzera, 38 anni, senza fissa dimora, è stata rintracciata a Ceriale, dopo un’attenta indagine è stata individuata nei pressi di un garage usato come ricovero.
Secondo un modus operandi collaudato, agganciava le proprie vittime in strada con la scusa di chiedere dei passaggi tramite autostop. In alcuni casi approfittando della distrazione del conducente del veicolo rubava il denaro presente nel portafogli, in altri, con il pretesto di dover sostenere spese urgenti per cure mediche di propri familiari si faceva prestare somme di denaro per poi dileguarsi. La donna, accompagnata presso la casa circondariale di Genova-Pontedecimo, è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.