Esattamente come i vertici di Isah, fondazione proprietaria della struttura sociosanitaria Villa Galeazza balzata agli onori delle cronache per presunti abusi ai danni degli ospiti, anche i vertici della cooperativa Jobel, la cooperativa che gestisce la struttura, si dichiarano esterrefatti da quanto successo ma soprattutto all'oscuro.
"Abbiamo scoperto solo ieri - conferma infatti Alessandro Giulla presidente della Jobel - quanto accaduto all'interno della struttura e, a seguito di un consiglio di amministrazione abbiamo parlato degli eventi e di come agire di conseguenza. Abbiamo chiesto due pareri legali ad un nostro consulente, uno sulla parte penale e parte lavorativa, abbiamo chiesta alla Procura, sempre tramite il consulente, i nominativi delle persone coinvolte in questi fatti e ora aspettiamo di capire come dobbiamo comportarci nei confronti del personale al fine di tutelare gli ospiti della struttura."
Sempre per quanto riguarda il personale coinvolto nella vicenda giudiziaria ( si tratta di 8 persone), Giullia specifica che " lavorano con noi ancora 5 persone di cui 2 a Villa Galeazza, le altre sono state invece spostate nei mesi precedenti in altri siti."