'Colpo di scena' per il mega progetto, il più importante in Liguria ( 300 milioni di euro) per mano di privati, del fronte mare di Ventimiglia. L'opera, che prevede la realizzazione di un hotel di lusso, di un' area residenziale sopra il porto Cala del Forte e di un campus scolastico internazionale in zona Campasso - che sino allo scorso mese sembrava destinata al solo interesse pubblico - è tornata sulla scrivania del sindaco Flavio Di Muro.
" Le due società interessate alla realizzazione del progetto del fronte mare e del campus scolastico - ha spiegato il primo cittadino - mi hanno chiesto un appuntamento e, per superare il nodo amministrativo che si è venuto a creare ( la difficoltà di trovare un interesse pubblico n.d.r.), ho proposto loro di formare un accordo di programma che prevede la partecipazione del Comune di Ventimiglia, degli investitori, di Regione Liguria - mi farò carico personalmente di capire la disponibilità di quest'ultima ad entrare in questo accordo - in cui ci sono, ovviamente , la destinazione urbanistica degli interventi, la ridiscussione delle proposte di interesse pubblico presentate all'epoca all'amministrazione, nuovi tempi e modi per svolgere sia gli interventi di natura privati sia quelli di natura pubblica."
Una partita quindi che si rigioca ma con la conditio sine qua non che l'intero iter venga affrontato coinvolgendo tutti le parti interessate in primis, a quanto pare, il sindaco.
"C'è da fare una variante urbanistica - aggiunge Di Muro - che con la partecipazione auspicata di Regione Liguria a cui, ripeto, mi rivolgerò personalmente per aderire a questo progetto, si renderebbe partecipe già in questa fase e non solo successivamente all'adozione da parte del consiglio comunale."
Di Muro, criticato più volte per le riserve dimostrate nei confronti dell'opera faraonica, probabilmente, aveva già studiato alla perfezione il cosiddetto piano B, entrare prepotentemente nella pratica ricavandosi il 'famigerato' ruolo dell'ago della bilancia e rilanciare la pratica - modello effetto sorpresa - con la proposta di un accordo di programma.
"E' un progetto importante che comporta un approccio serio e pragmatico per tutelare gli stessi imprenditori, a cui ho ribadito l'interesse e la qualità del progetto offerto, gli uffici, le procedure amministrative e la parte politica."
Le società interessate si sono riservate di approfondire questa possibilità.