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Cronaca

Il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Genova Nicola Piacente sarà ascoltato oggi dalla commissione parlamentare di inchiesta sulle sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali
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di a.p.

ROMA - Il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Genova Nicola Piacente sarà ascoltato oggi dalla commissione parlamentare di inchiesta sulle sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali. L'appuntamento è alle ore 12 a Palazzo San Macuto a Roma. Al centro l'inchiesta giudiziaria che ha provocato un vero e proprio terremoto in Liguria con gli arresti domiciliari per il presidente della Regione Giovanni Toti. 

Focus sulla presenza dei Riesi a Genova Certosa, così come risultato dalle indagini investigative portate avanti negli ultimi anni. Piacente parlerà delle presunte infiltrazioni di Cosa Nostra e il voto di scambio ipotizzato dall'indagine in Liguria. Secondo i pm genovesi alle elezioni regionali del 2020 sarebbero stati almeno 400 i voti finiti ai consiglieri di punta della lista che portava il nome del governatore Toti in cambio della promessa di posti di lavoro.   

Nell'interrogatorio di giovedì scorso il governatore Toti ha risposto alle domande dei pm (Leggi qui). Sul caso dei Riesini il governatore ha detto: "I soggetti riesini mi erano stati segnalati dagli onorevoli Sorte e Benigni, stavamo organizzando la campagna elettorale, l'onorevole Sorte mi ha parlato della comunità riesina, ne parlai con Ilaria Cavo e Cozzani" e ancora "...nella primavera Ilaria Cavo mi disse che si era incontrata con i fratelli Testa, che non si erano capiti benissimo, che le erano sembrati confusi e che comunque non le erano piaciuti soprattutto per le richieste legate al rimborso spese. Non ricordo invece che mi abbia parlato di richieste di posti di lavoro anche se era ovvio che i Testa avessero chiesto attenzione per la loro comunità". 

 

 

 

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