REZZOAGLIO - Tragedia nella notte sulla statale della Val d'Aveto dove un ragazzo di 21 anni, Riccardo Cella, ha perso la vita dopo che l’auto su cui viaggiava si è ribaltata.
Gravi anche gli altri tre giovani a bordo del veicolo, due ragazze e un ragazzo tra i 20 e i 22 anni. L'incidente, che non ha coinvolto altre auto, è avvenuto intorno alle 22:30 di ieri sera.
La notizia dell'incidente stradale nel quale ha perso la vita il 21 enne Riccardo Cella ha fatto il giro del comune di Borzonasca e di tutte le frazioni della vallata dove il giovane era conosciuto così come la sua famiglia. "Siamo scioccati per la tremenda notizia - spiega Giuseppino Maschio, sindaco appena rieletto - oltre a Riccardo anche gli altri tre giovani feriti sono residenti nella nostra zona. Padre, madre e figlia sono distrutti da questo schianto mortale, cercheremo di stare loro vicini - conclude Maschio - per fare sentire il dolore di tutta la comunità".
Ancora non è chiaro che cosa sia successo: forse per la velocità troppo elevata, una distrazione o un colpo di sonno il giovane alla guida ha perso il controllo del mezzo finendo la sua corsa a bordo strada, cappottato, contro degli alberi tra le frazioni di Villanoce e Gramizza, nel Comune di Rezzoaglio. Lo schianto è avvenuto in una curva a pochi chilometri dal centro abitato. Al lavoro per ricostruire l'incidente i carabinieri.
Una delle ragazze è riuscita a uscire autonomamente dal veicolo (sarebbe stata lei a dare l'allarme, raccontando dell'incidente e dei sue tre amici feriti in macchina) mentre gli altri tre sono stati estratti dai vigili del fuoco arrivati sul posto insieme al 118 con due auto mediche e diverse ambulanze. Per uno di loro, un ragazzo di soli 20 anni, non c'è stato nulla da fare: è morto sul colpo.
Necessario l’intervento dell’elicottero Grifo, che ha trasportato uno dei giovani in codice rosso all’ospedale San Martino di Genova. Anche un altro ragazzo è stato trasportato al Policlinico da un’ambulanza, sempre grave, in codice rosso. L’altra femmina è invece stata trasportata d’urgenza, sempre in codice rosso, al pronto soccorso di Lavagna.