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Cronaca

2500 metri quadri di uffici, spazi comuni, ristorante all'insegna dell' hitech.
1 minuto e 13 secondi di lettura
di Alessandra Boero
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Clima, fibra, ciclabile, mare e sole le caratteristiche imperiesi che hanno portato Confindustria a puntare alto nel campo dell'Hitec. Al posto dell'ex caserma dei vigili di fuoco di via Delbecchi è infatti sorto Imperiaware, un polo digitale che vanta 2500 metri quadri di uffici.
 
" Sono già quindici - anticipa soddisfatto Paolo Della Pietra direttore di Confindustria - le aziende che hanno deciso di trasferirsi in questo nuovo condominio la cui filosofia è principalmente incentrata sul confronto e sulla condivisione. Hanno riconosciuto in questo luogo la casa perfetta per far crescere le loro aziende e il proprio business. Oltre agli uffici Imperiaware ospiterà un ristorante, spazi co-working, sale relax, sala 3D, terrazza panoramica e parcheggio dotato di colonnine per la ricarica di auto elettriche. Per la città di Imperia è una novità assoluta ma i potenziali vanno sfruttati e condivisi"
 
L'operazione è costata , tra acquisto dell'immobile e ristrutturazione, circa 7 milioni di euro ma grazie al bonus fiscale Confindustria è riuscita a risparmiare quasi il 50%.
 
" Il bonus fiscale - conferma Antonio Parolini advisor Progetto Imperiaware - è stato il protagonista indiscusso dell'intera operazione. Su un investimento di riqualificazione di 5 milioni di euro siamo riusciti ad ottenere 3 milioni di credito di imposta. Ciò significa che lo Stato ha investito 3 milioni su un polo tecnologico e quindi sul territorio e sullo sviluppo economico. Confindustria ha avuto un grande coraggio e  i nostri imprenditori si sono messi insieme autonomamente per dare vita a questa grande progetto che ha tutte le caratteristiche per diventare una grande realtà."