GENOVA - Una 23enne al settimo mese di gravidanza e una 21enne di origini straniere sono state arrestate dai carabinieri di Sestri Levante mentre stavano cercando di entrare in un appartamento con il fine di perpetrarvi un furto. Le due donne residenti presso un campo nomadi di Roma erano state notate la sera precedente da una pattuglia dei carabinieri di Sestri Levante mentre giungevano presso la stazione ferroviaria.
Aggirandosi con atteggiamento sospetto per le vie cittadine sono state monitorate fino al loro arrivo presso una camera di hotel. La donna in stato di gravidanza, già nota ai carabinieri, in quanto sospettata di essere l’autrice di alcuni furti avvenuti in zona negli scorsi mesi, è stata osservata e pedinata dai militari dell'Aliquota Operativa con il significativo ausilio dei Carabinieri della Stazione CC di Lavagna e del Radiomobile, con cui sono stati monitorati gli spostamenti delle donne per oltre 3 ore.
Avvalendosi di strumenti atti allo scasso le due sono riuscite ad entrare abusivamente all'interno di un condominio e approfittando dell'assenza dei proprietari del terzo piano hanno tentato di forzare la porta dell'abitazione.
A quel punto i carabinieri sono intervenuti per porre fine all’azione delittuosa e traendo in arresto le donne che, su disposizione della Procura della Repubblica genovese sono state detenute presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale CC di Genova, in attesa del giudizio con rito direttissimo nella mattinata odierna.
In conformità al principio costituzionale di presunzione di innocenza, è obbligo rilevare che le odierne indagate, allo stato, sono solamente indiziate di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione potrà essere data per certa solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato.
(Foto d'archivio)