GENOVA - "Nemmeno un aperitivo in santa pace! Ieri sera ho subito l’ennesima violenta aggressione verbale da parte di un manipolo di no vax no greenpass, o quello che erano, mentre ero seduto ad una tavolino in via XX Settembre, la principale via di Genova, per un aperitivo con mia moglie": la notizia dell'ennesima aggressione verbale al professor Matteo Bassetti compare in un post sulla pagina Facebook dell'infettivologo nella mattina di domenica.
"Un attacco vile, gratuito, in un contesto della mia vita privata in cui, l’unica mia colpa, era quella di godermi il venerdì sera nel centro cittadino. Questi personaggi con un attacco simile (al grido di “Bassetti vattene da Genova”) per l’ennesima volta dimostrano quanto poco gli importi del vaccino, della salute, del benessere sociale, in quanto il loro scopo e’ soltanto quello di fomentare odio nei miei confronti e di tutti i sanitari e turbare la tranquillità dei cittadini", scrive Bassetti.
"Ciò che mi rammarica di più è che, nel corso di questi due anni in cui vengo spesso brutalmente attaccato con ogni tipo di insulto, una parte anche della politica cittadina genovese non abbia mai speso una parola di solidarietà. Meditiamo. Personalmente, continuerò a lottare per quei valori di libertà, anche di espressione, che mi hanno sempre animato. Avanti a testa altissima", conclude il professore.
A Bassetti è arrivata la solidarietà di Giovanni Toti: "All'ignoranza e alla stupidità - scrive il presidente della Regione in una nota - non c'è mai fine. Solidarietà al professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del San Martino di Genova, insultato mentre era in centro città in un momento privato con la sua famiglia. Intimidazioni inaccettabili sempre e ancora di più se rivolte a chi da due anni lavora in prima linea per far vincere la scienza contro il virus. Forza Matteo, avanti a testa alta".
Anche Raffaella Paita, deputato di Italia Viva, solidarizza con il virologo aggredito: "Gli insulti rivolti a Matteo Bassetti sono un episodio grave e insieme inconcepibile. Sono gravi perché rivelano come il fenomeno dell'intolleranza e dell'aggressività No Vax sia ormai così pervasivo da negare al personale sanitario la tranquillità nella vita privata. Inconcepibile, perché chi come Bassetti è stato decisivo nella battaglia contro il Covid dovrebbe essere solo ringraziato e non certo insultato. Chiediamo per questo agli inquirenti di individuare quanto prima i responsabili di questa sgradevolissima pagina. A Bassetti e alla moglie va tutta la nostra solidarietà".
"Solidarietà al professor Bassetti e alla sua famiglia per le gravi offese ricevute insieme alla moglie in un momento privato" dice Edoardo Rixi, deputato e segretario della Lega in Liguria, che conclude "Auspico che i responsabili paghino questo atto di vigliaccheria quanto prima".