LIGURIA - Ancora un'ondata di maltempo che ha interessato la Liguria. Un allerta gialla che ha portato pioggia, mareggiata e soprattutto vento forte. Nella notte la boa di Capo Mele ha misurato onda massima superiore ai 5 metri e periodo (l’intervallo fra un’onda e l’altra) superiore ai 7 secondi. Nel corso della mattinata l'altezza è andata a calare: alle 10 segnalata onda di 2,3 metri. Non sono stati registrati danni o problemi causati dal maltempo. Tutta la Liguria è stata interessata da forti venti meridionali che hanno toccato il picco a Tanadorso, sopra Ronco Scrivia (Genova) con 138 km/h.
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A causa delle condizioni meteo segnalati ritardi lungo la linea ferroviaria Genova-Ventimiglia e Genova-Acqui Terme, situazione andata poi a risolversi nel corso della mattinata (Leggi qui).
Nella notte l’intensità delle precipitazioni è stata fra moderata e forte con valore massimo di 32 mm caduti in un'ora a Montalto Ligure nell'imperiese. La cumulata nelle 12 ore a Sella di Gouta, nel comune di Apricale, ha superato i 190mm. Intorno alle ore 2,40 superata la prima soglia dell’idrometro sul torrente Argentina posto proprio a Montalto Ligure, poi dalle ore 4 il livello è sceso sotto la prima soglia. Nella notte vicini alla prima soglia anche gli idrometri di Merelli, sempre sull’Argentina, e di Molino Branca ad Albenga, sul Centa. A Genova a causa del forte vento parchi e cimiteri chiusi, Sopraelevata vietata alle moto, telonati e furgonati.
Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco di Genova, Savona e Imperia per alberi e rami crollati a causa della forza del vento durante la notte e nelle prime ore della giornata. A causa delle piogge di queste ore si sono verificate alcune frane ancora a Masone, già interessato da uno smottamento nella giornata di martedì, e lungo la strada statale 586 della Val d'Aveto a Borzonasca (leggi qui).