LIGURIA - Il maltempo si è abbattuto sul centro e il levante della Liguria con esondazioni di torrenti, allagamenti e danni. Dalle ore 12,30 circa un forte temporale ha colpito Genova. Subito è scattato l'allarme per il rio Fegino che ha superato la soglia di pre allarme. Poi il forte temporale si è spostato sull'alta Val Bisagno. Pioggia forte anche nella zona di levante della città tra Quarto, Quinto e Nervi dove si sono registrati diversi allagamenti.
Abbondanti le piogge sul Tigullio e il relativo entroterra, con 79,4 millimetri in un’ora a Ognio, in Val Fontanabuona, 68,4 a Rapallo, 58 a Camogli e 71,4 a Sestri Levante. Un fronte importante è passato sul levante ligure, con picchi fino a 80 millimetri l’ora nello spezzino.
Precipitazioni anche tra Bogliasco, Sori e Recco. La cella temporalesca molto intensa si è spostata lentamente dall'alta Val Bisagno verso la Val Trebbia. Segnalato l'ingrossamento dei torrenti e dei rivi della zona. Il Bisagno in località La Presa tra Genova e Bargagli è salito sopra il secondo livello di guardia. Il Bisagno anche all'altezza di Sant'Agata ha mostrato la sua forza. A Recco è esondato il torrente. Chiuso per circa un'ora e mezzo, a causa di allagamenti di casello di Recco sulla A12. Esondato anche il torrente Tuia a Rapallo e poi a Chiavari il fiume Entella è arrivato al limite, allo foce è anche fuoriuscito dagli argini. Chiuso il casello di Chiavari per un paio di ore. Con la perturbazione che si è spostata nel Tigullio dalle ore 15,30 il livello del Bisagno è iniziato a calare così come la sua forza. La cella temporalesca capace di far cadere tra i 60 e 70 mm all'ora si è spostata nello spezzino. Qui cumulate importanti registrati a Levanto. Attenzionati i fiumi Magra e Vara. Il Vara è salito sopra il secondo livello di guardia a Varese Ligure. A San Colombano Certenoli è esondato in più punti il torrente Lavagna.
Disagi si sono verificati sulle linee ferroviarie e autostradali: il casello di Chiavari è stato chiuso in entrata in entrambe le direzioni, mentre a Maissana la provinciale 52 è interrotta a causa di una frana. L’autostrada A12, interrotta in uscita a Recco per un breve lasso di tempo, è stata invece riaperta in entrambe le direzioni. A causa del maltempo problemi ai treni per tutto il pomeriggio (Leggi qui). Il Coc (Centro operativo comunale) di Genova ha deciso di tenere aperte le scuole nella giornata di venerdì 18 ottobre. Nello spezzino scuole superiori chiuse (Leggi qui).
Si sono registrati ingrossamenti dei fiumi in tutto il Tigullio: il fiume Entella ha raggiunto il livello di guardia, con parziale esondazione lato Chiavari sulla pista ciclabile, mentre sulla sponda lavagnese il livello si avvicina al limite dell’argine. Il torrente Rupinaro è invece rimasto negli argini.
L'allerta arancione
È stata prolungata fino alle ore 8 di venerdì 18 ottobre su tutta la Liguria l'allerta arancione per rischio idrogeologico. Un'allerta che viene estesa anche nel Ponente della regione (zona A). L'allerta arancione prosegue sui bacini grandi del Levante (Entella, Magra e Vara) fino alle ore 14.
Segnalate divere frane. A Finale Ligure ha ceduto un muro a secco nella zona della via Aurelia. Un'altra frana si è verificata in serata in via Argonauti a Varazze con tre famiglie evacuate. A Fabbriche, sopra Genova Voltri, si è verificata una frana che ha isolato tre famiglie. Chiusa la galleria Pizzo sull'Aurelia all'altezza di Arenzano.
L'Aurelia è rimasta chiusa dal pomeriggio e per tutta la notte a causa di una frana nel tratto tra Albissola Marina e Celle Ligure. L'intervento dei tecnici Anas ha permesso dalla mattina di aprire una corsia con il traffico regolato da un senso unico alternato. A Genova chiusa per allagamenti la rotatoria Tea Benedetti e quella di via San Giovanni d'Acri. Piccolo smottamento segnalato in via delle Rovare a San Fruttuoso.
Gli aggiornamenti orari
ORE 18,20 - Riparato il guasto che si verificato nel tardo pomeriggio alla stazione ferroviaria di Genova Quarto a causa del maltempo e che ha creato ritardi e cancellazioni ai treni.
ORE 18 - A causa di un allagamento avvenuto in seguito al maltempo delle ultime ore, è stata temporaneamente chiusa la strada statale 225 “Della Val Fontanabuona” in entrambe le direzioni, in località Carasco, in provincia di Genova. Il traffico è deviato sulla viabilità locale. Frana anche nello spezzino lungo la strada provinciale 52 a Maissana.
Francesca Giannoni, dirigente dell’Unità operativa Clima Meteo Idro-Arpal spiega: "La parte più colpita dal Levante genovese, Chiavari fino al Levante. È come una coperta d'acqua che ha fatto piovere localmente punte di 80-100 mm in un'ora, in alcuni casi raggiunti anche 150mm in appena tre ore. Si tratta di una quantità di pioggia importante soprattutto se sommiamo quanto ha già piovuto nel corso dell'anno. Siamo di fronte a un territorio estremamente fragile che risponde in modo veloce a tutte le sollecitazioni che diventano importanti anche in breve tempo. Per quanto riguarda l'Entella a Chiavari era da anni che non arrivava a questi livelli".
ORE 18,15 - Temporaneamente chiusa la SS 225 “Della Val Fontanabuona”, fra i chilometri 4,500 e 4,600
ORE 17,30 - Il fiume Entella esonda alla Foce a Chiavari
ORE 17 - Il centro operativo comunale di Genova ha deciso di tenere le scuole aperte per la giornata di venerdì 18 ottobre.
ORE 16,30 - La pioggia si abbatte incessantemente sul Tigullio con l'incremento del torrenti e del fiume Entella.
ORE 16 - Treni in ritardo lungo la linea Genova - La Spezia a causa di un fulmine caduto a Quarto e ai danni a uno scambio causato dal maltempo.
ORE 15,50 - Lungo l'autostrada A12 riaperto il casello in uscita di Recco.
ORE 15 - A Recco esondato il torrente con allagamenti in città. Anche a Rapallo il torrente Tuia è uscito dagli argini andando ad allagare le aree circostanti.
ORE 14,30 - Allarme per il Bisagno in località La Presa a Bargagli. Il sindaco a Primocanale: "Ci sono circa una trentina di persone, a loro l'indicazione di salire ai piani alti delle proprie abitazioni". Chiuso per allagamenti registrati a Recco il casello in uscita
ORE 13,30 - Il forte temporale si è spostato poi sull'alta Val Bisagno con cumulate oltre 40mm in un'ora tra Molassana e Struppa. Pioggia record a Sant'Ilario con 65mm di pioggia caduti in un'ora. Allagamenti segnalati sulla strada statale 45 che collega l'alta Val Bisagno con la Val Trebbia.
. Pioggia forte anche nella zona di levante della città tra Quarto, Quinto e Nervi. In Val Polcevera riaperte via Borzoli e via Ferri.
ORE 13 - La protezione del Comune di Genova segnala che "il Rio Fegino ha raggiunta soglia di pre-allarme, allontanarsi dalle zone limitrofe. Prestare massima attenzione, allontanarsi da aree depresse, non sostare in strada". Chiuse via Borzoli e via Ferri.
ORE 12,30 - A causa della pioggia chiusa la galleria Pizzo lungo l'Aurelia ad Arenzano.
Lavori di messa in sicurezza per il tratto di via delle Rovare, a San Fruttuoso, colpito da una frana. Lo smottamento ha interessato un terreno privato: gli amministratori sono già stati contattati per procedere al ripristino definitivo.
ORE 11,15 - A Genova riaperta e poi richiusa via delle Rovare a San Fruttuoso dove nella notte si è verificato uno smottamento in una strada pedonale.
ORE 10,45 - Nell'ultima ora le piogge si sono concentrate nell'area tra Imperiese e Savonese con cumulate moderate andando comunque a riversarsi su terreni già saturi dalla tanta acqua caduta in queste settimane.
ORE 10 - Il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri a Primocanale ha fatto il punto della situazione delle strade: "Dopo gli eventi metereologici di ieri sono state tutte riaperte eccetto la strada provinciale 490 all'altezza di Finale Ligure. Una prima valutazione dei danni si aggira tra i 2 e 3 milioni di euro".
ORE 7,30 - Da oltre due ore, una intensa e organizzata struttura temporalesca si è innescata sul bacino del Mar Ligure. Il suo lento movimento la sta portando sulla costa nella zona di Sestri Levante, in particolare fra Framura e Bonassola. È accompagnata da precipitazioni molto intense e numerose fulminazioni. Il terreno è saturo: prestare attenzione agli effetti al suolo, che potrebbero essere molto repentini soprattutto sui torrenti più piccoli. A Fabbriche, sopra Genova Voltri, si è verificata una frana che ha isolato tre famiglie.