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Cronaca

Due frane hanno ostruito il fiume. Alcuni animali da fattoria sono stati portati via dalla furia dell'acqua e del fango. Il sindaco a Primocanale: "Non sappiamo quando gli sfollati potranno rientrare"
2 minuti e 15 secondi di lettura
di Eva Perasso - Silvia Isola
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Una frana ha colpito nella serata di venerdì il comune di Albisola Superiore: nove persone sono state evacuate, lungo lavoro per i Vigili del fuoco, anche con le unità cinofile per cercare di salvare alcuni animali che si trovavano nei terreni abitati interessati dall'evento franoso. Tra questi diversi esemplari purtroppo sono morti, salvati alcuni cavalli. Restano isolate alcune abitazioni in località Casino.

Maurizio Garbarini, sindaco di Albisola Superiore, racconta a Primocanale: "Si è staccata una parete franosa, nel corso della nottata c'è stato poi uno sversamento ulteriore. Deviato il corso del Sansobbia che è andato contro le case, ci sono stati alcuni allagamenti. Adesso valuteremo con i geologi la situazione".

Gli eventi franosi sono stati infatti due, tutti nello stesso punto, a cento metri da una vecchia cava, che si trova in via Poggi, tra Albisola Superiore e la frazione di Ellera nello stesso comune. La frana si è riversata sulla strada provinciale 2 e i materiali caduti, tra terra e pietre, sono confluiti nel torrente Sansobbia, che era già in piena a causa delle forti piogge degli ultimi giorni. Inizialmente ostruito, il fiume e la strada sono stati subito liberati utilizzando anche gli escavatori della cava.

Ma a poca distanza temporale una seconda frana ha interessato lo stesso tratto: il fiume è esondato, i Vigili del fuoco presenti con le squadre di Varazze e Savona sono intervenuti anche con le unità cinofile per il timore che abitanti e animali si trovassero in difficoltà. 

Spiega Garbarini: "Ci sono metri cubi su metri cubi appesi e quindi dobbiamo capire come mettere in sicurezza l'area".

Tutti gli abitanti - nove in tutto, residenti in via Poggi tra i civici 15 e 21 - sono stati portati in salvo e hanno trascorso la notte in sicurezza fuori dalle loro abitazioni. Al momento non possono fare rientro a casa. E' andata peggio purtroppo per alcuni animali domestici che si trovavano nelle aie di alcune tra queste abitazioni. I vigili del fuoco hanno salvato un gruppo di cavalli, ma per altri animali da fattoria non c'è stato nulla da fare.  

Spiega ancora il sindaco: "Non si può ipotizzare ancora il rientro nelle abitazioni degli sfollati. Abbiamo avuto ancora poche ore di luce per lavorare, abbiamo iniziato a intervenire e valutiamo quali sono le azioni positive da poter adottare per recuperare una situazione critica. Se riusciamo a far tornare l'alveo del fiume all'interno del suo corso naturale probabilmente nel breve periodo facciamo rientrare le famiglie".

Regolare la viabilità: "In questi giorni c'è stata qualche piccola frana, ma la viabilità sulla provinciale è a doppio senso di marcia", spiega ancora il primo cittadino. "C'è una strada pedonale in località Casino che è stata portata via e dobbiamo lavorare velocemente per liberare alcune famiglie rimaste isolate".

 

(notizia in aggiornamento)