GENOVA - Ladra ingrata e vile deruba un'anziana quasi novantenne nella chiesa dove aveva appena fatto l'elemosina alla figlioletta di circa sei anni e poi si allontana con un esiguo bottino di 40 euro lasciando la pensionata in stato di choc.
E' successo nel pomeriggio di venerdì scorso nella parrocchia di San Giovanni di piazza Martinez, a San Fruttuoso, ma la notizia è trapelata solo ieri perchè dopo il furto nè l'anziana, assai scossa per quanto subito, e neppure il parroco, che pure aveva appreso del furto, hanno lanciato l'allarme al numero unico d'emergenza del 112.
I fatti: la pensionata, che vive nella zona, attorno alle 15 si reca in chiesa per chiedere una messa in suffragio del marito deceduto anni fa, davanti alle candele c'è una donna sui trent'anni con la figlia di circa sei.
La ladra "aggancia" l'anziana scambiano due chiacchiere, s'informa su dove abita. Poi la bimba chiede un euro per accendere una candela votiva. La pensionata apre il portafoglio e gli dà la moneta richiesta, poi lo riapre come a dargli ancora qualche soldo. E' in quel momento che la ladra infila le mani nel portafoglio. L'anziana si ritrae spaventata, grida di essere stata derubata, parla con il sagrestano e il prete, il sacerdote cerca di rassicurarla, le dice che per la messa in suffragio non deve versare nessun obolo. Nessuno però chiama il 112 e la ladra e la figlioletta, che avrebbero potuto essere intercettate in zona, spariscono.
Le indagini così partiranno oggi, a quattro giorni di distanza perchè solo ieri la pensionata ha finalmente svelato della vicenda al figlio, il quale ha subito avvertito gli agenti del commissariato di polizia di zona di via Marina di Robilant.
Primo passo degli accertamenti la visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza di piazza Martinez e dell'interno della chiesa.