GENOVA - Dentro quel locale andava quasi tutto bene: gli ispettori della Struttura complessa igiene alimenti e nutrizione dell'Asl3 hanno trovato solo un magazzino disordinato e l'assenza di acqua calda. Mancanze che comunque sono costate al titolare del ristorante cinese di via Rimassa 96r una multa da 2mila euro.
Il furgone che non raffredda
Ma i veri problemi si sono materializzati all'esterno con l'arrivo di un furgone che doveva consegnava verdure e tofu. Gli ispettori dell'Asl si sono accorti che il mezzo non era frigo e, in seguito al controllo, che i prodotti pre-lavati e confezionate avevano viaggiato da Milano a Genova a temperatura ambiente (a circa 20°) invece che tra 0 e 4 gradi.
La denuncia penale
La Asl ha segnalato la situazione alla polizia stradale che ha denunciato la ditta milanese proprietaria del furgone per trasporto di alimenti in cattivo stato di conservazione (art. 5 della Legge 283 del 1962 sugli illeciti alimentari).