Innegabile che la provincia di Imperia , con i suoi 16.000 mila voti, abbia fatto la differenza per la vittoria di Marco Bucci alla presidenza della Regione Liguria ma a sorprendere è il dato di Ventimiglia: 64.22% di preferenze. La città medio grande, con le dovute proporzioni, che ha segnato il risultato migliore a livello regionale.
" E' un dato - sogghigna il sindaco Flavio Di Muro - che non ci sorprende. Abbiamo fatto un bel lavoro, tutti insieme. Ventimiglia si conferma di centrodestra con un buon modello amministrativo e solida fiducia al neo eletto presidente Bucci che, qualcuno, ha definito lontano dalle problematiche dell'imperiese essendo lui sindaco di Genova. Bucci - rincara la dose Di Muro - è venuto qui ed ha saputo interpretare al meglio quelle che sono le esigenze, le problematiche e le potenzialità di questa città. Tematiche che affronteremo insieme".
Sempre alla città di confine, o meglio, al sindaco leghista Di Muro la paternità del 'Patto dei sindaci', .punto fermo della campagna elettorale ''Bucciniana'.
"Un'idea nata tra le mura del forte dell'Annunziata - conferma - e subito condivisa da Ventimiglia a Sarzana. Un' idea intelligente cha ha dato una prospettiva diversa alla campagna elettorale ma soprattutto, ha fatto riflettere lo stesso Bucci nel definirsi 'sindaco della Liguria'. I sindaci - conclude - sono oggi l'avamposto della buona politica, hanno un rapporto onesto, diretto, trasparente e quotidiano con la cittadinanza. Un modo di intendere la politica nel suo complesso e nel suo significato più ampio."