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Cronaca

Tre algerini, fra cui un minore, bloccati dai poliziotti: in tasca avevano quattro catenine due delle quali strappate. Avevano appena aggredito il cliente di un ristorante
1 minuto e 6 secondi di lettura
di Michele Varì

GENOVA - Gang di rapinatori presa dalla polizia dopo un colpo in danni di un uomo che era appena uscito a fare una telefonata davanti al ristorante Munsù di piazza Barabino.

E' successo prima delle 21 di ieri sera in piazza Barabino, a Sampierdarena a Genova. I tre, fra cui un ragazzo di appena 16 anni, hanno accerchiato l'uomo e dopo averlo colpito allo stomaco lo hanno rapinato strappandogli una catenina d'oro, che poi la vittima è riuscito a riprendersi, e tentato di strappargli il Rolex d'oro. Quindi la fuga a bordo di un bus.


Gli agenti del commissariato di Cornigliano sono riusciti a rintracciarli dopo alcuni minuti in via Cantore: i due maggiorenni, 26 e 27 anni, sono stati fermati e portati in carcere, il minore è stato portato nel centro di prima accoglienza.
Una volta in questura addosso gli sono stati trovati 1.660 euro, un bracciale in metallo con il simbolo Rolex e quattro collanine in oro, tutte nascoste dentro gli slip, la conferma che si tratta di un gang di rapinatori seriali.


Le indagini sono state avviate dagli agenti del commissariato di Cornigliano, da pochi giorni diretto dal primo dirigente Marco Poggi, genovese rientrato verso casa dopo esperienze in importanti uffici investigativi di altre regioni, l'ultimo dei quali alla squadra mobile di Torino.

Altri accertamenti sul conto dei tre fermati saranno proseguite dagli investigatori della squadra mobile.