Con un comunicato, i Vigili del Fuoco hanno annunciato nella serata di giovedì 31 che dalla stessa sera alle ore 20 sarebbero state sospese le ricerche di Davide Violin, noto ristoratore di Arenzano, sparito dopo la piena del rio Lissuolo di sabato scorso, nel corso della terribile ondata di maltempo che ha duramente colpito la zona nel fine settimana passato.
La furia delle acque che hanno gonfiato il rio ha travolto automobili e oggetti, inghiottendoli fino a farli arrivare a valle, dove il Lisuolo sfocia nel Lerone e arriva in mare, tra i comuni di Arenzano e Cogoleto.
Per Violin le ricerche erano partite immediatamente nel pomeriggio di sabato, dopo il straziante appello della moglie dell'uomo che, ricevute alcune foto dal marito, ne aveva poi perso le tracce. Informazioni raccolte in diretta a Primocanale da Franco Nativo, che si trovava sul posto per raccontare ai telespettatori l'allerta arancione in corso.
Un appello disperato cui erano seguiti immediatamente gli invii di soccorsi e ricercatori. Dai sommozzatori ai droni, dagli elicotteri alle motovedette, per giorni e giorni di instancabile ricerca. Mma di Violin nessuna traccia, fino alla notizia, a quasi una settimana dall'incidente, della sospensione delle ricerche.