Appartengono a Davide Violin i vestiti ritrovati sabato nel greto del rio di via Pecoraro ad Arenzano da un gruppo di cittadini volontari. Un paio di pantaloni con la cintura e una camicia, questi gli indumenti che un amico del ristoratore, travolto dal fiume in piena, ha individuato tra le rocce del corso d’acqua e tra gli arbusti. Poi la conferma della cognata convocata in caserma dai carabinieri e, dopo, della moglie.
La scomparsa il 26 ottobre durante un’ondata di maltempo
Il ristoratore di 62 anni, molto noto in zona, è scomparso dopo che il rio che costeggia la via è uscito dagli argini travolgendo la strada su cui Violin si sarebbe trovato per parcheggiare l’auto tra un turno e l’altro dal ristorante. La moglie del ristoratore precisa che durante il tragitto poco prima le aveva inviato alcune foto della situazione stradale cosi che venissero girate alla Protezione Civile e all'Amministrazione di cui la donna fa parte, in modo da predisporre controlli ed eventuale chiusura vista la quantità di pioggia accumulata. L’acqua ha trascinato via anche diverse auto, trovate poi distrutte durante le ricerche di vigili del fuoco, carabinieri, sommozzatori e soccorso alpino.
Una settimana di ricerche, poi la decisione di sospenderle
Per Violin le ricerche erano partite immediatamente nel pomeriggio di sabato, dopo il straziante appello della moglie dell'uomo che, ricevute alcune foto dal marito, ne aveva poi perso le tracce. Informazioni raccolte in diretta a Primocanale da Franco Nativo, che si trovava sul posto per raccontare ai telespettatori l'allerta arancione in corso.
Un appello disperato cui erano seguiti immediatamente gli invii di soccorsi e ricercatori. Dai sommozzatori ai droni, dagli elicotteri alle motovedette, per giorni e giorni di instancabile ricerca. Ma di Violin nessuna traccia, fino alla notizia, a quasi una settimana dall'incidente, della sospensione delle ricerche. Dopo il ritrovamento dei vestiti, non è escluso che la Prefettura autorizzi una seconda fase di ricerche per ritrovare il corpo di Violin e ridarlo alla famiglia, ora che il livello dell'acqua si è abbassato.