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Cronaca

Il rogo ha tenuto impegnati per ore i vigili del fuoco. Avviate le indagini per stabilire le cause
1 minuto e 4 secondi di lettura
di a.pop.

Intervento dei vigili del fuoco nella notte a Ne, in Val Graveglia. Per cause ancora in fase di accertamento un ricovero attrezzi è andato in fiamme. All'interno del legname che è andato perso. Il problema maggiore però è stato causato dalla presenza dell'eternit che reso necessario l'arrivo di una squadra specializzata da Genova.

Il rogo in località Iscioli

L'incendio è iniziato intorno alle 19,30 in località Iscioli. La presenza dell'eternit ha prolungato i tempi di spegnimento con la necessità di decontaminare i mezzi. Solo intorno alle 3 di notte il rogo è stato spento. 

La pericolosità dell'eternit

Come riconosciuto dalla Commissione europea l'eternit rappresenta un pericolo per la salute. "L'amianto è pericoloso solo se è intaccato e se le sue fibre diventano così presenti in sospensione nell'aria sotto forma di polvere di amianto - spiega la Commissione europea -. Se sono inalate, le fibre di amianto possono causare malattie gravi, che però sono molto rare tra le persone non esposte a quantitativi di amianto elevati. Tali malattie si manifestano soprattutto in persone che lavorano, o hanno lavorato, regolarmente con l'amianto".

Indagini per stabilire le cause

Sul posto l'intervento della squadra di Genova e di Chiavari che hanno provveduto a spegnere le fiamme. Nessuno è rimasto ferito o intossicato. Danni ingenti. Avviate le indagini per ricostruire l'accaduto e stabilire le cause che hanno fatto scaturire le fiamme.

 

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