Vai all'articolo sul sito completo

Cronaca

Multa alla società e una giornata a porte chiuse per la Santerenzina
58 secondi di lettura
di E.P.

Allenatore sospeso fino all'estate, porte chiuse per una giornata al campo della Santerenzina, multa di 200 euro alla società sportiva: è la decisione del giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti che ha ordinato per la formazione dei Giovanissimi B della squadra di calcio sita nel comune di Lerici, con campo in località Falconara, questa pena dopo gli insulti sessisti verso una donna arbitro.

A denunciare i fatti è stata proprio la giovane arbitro ventenne che avrebbe ricevuto da parte dell'allenatore dei Giovanissimi "numerose frasi offensive e discriminatorie per motivo di sesso". Non solo a dire il vero da parte dell'allenatore ma anche di alcuni tifosi della squadra, che al momento non sono stati riconosciuti.

Dura la decisione del giudice: una giornata di gioco a porte chiuse, allenatore sospeso fino al 30 giugno, 200 euro di multa alla società. I fatti sarebbero accaduti il 16 febbraio scorso. Per il giudice si tratta di un "comportamento gravemente e reiteratamente offensivo" nei confronti dell'arbitro, perpetrato anche da altri tesserati.

Contesta i fatti il presidente della società in un'intervista all'Ansa, che dice di non aver assistito a una scena di questo tenore. Intanto un genitore si è offerto di pagare la multa a nome della società.