Sentita in aula la ragazza siciliana che ha rischiato di essere violentata lo scorso maggio a bordo della nave Msc Seaside.
In crociera con la classe
La giovane è stata ascoltata come testimone dell'accusa nel processo a carico di tre francesi accusati di avere abusato di una studentessa romana di 19 anni durante una gita nel Mediterraneo. La testimone ha confermato le accuse nei confronti dei tre ribadendo quanto raccontato agli investigatori subito dopo i fatti: un ragazzo aveva tentato di baciarla e voleva spingersi oltre, lei è riuscita a respingerlo e allontanarsi. Subito dopo aveva scritto all'insegnante un messaggio, tramite l’app di messaggistica istantanea a disposizione dei croceristi delle navi Msc spiegandogli che “a bordo della nave ci sono alcuni giovani francesi che hanno cercato di molestami sessualmente”.
I tre respingono le accuse
I tre erano stati arrestati dalla polizia di frontiera appena arrivati nel porto di Genova. In due avrebbero abusato della giovane studentessa, dopo averla fatta bere, mentre il terzo si sarebbe limitato a osservare la scena in silenzio. Quest'ultimo era finito poi ai domiciliari. I tre francesi, provenienti dalla Regione dell'Haute France, hanno sempre respinto le accuse parlando di un rapporto consensuale. I tre hanno querelato la ragazza per calunnia e sono in corso valutazioni da parte dello stesso pm. Il processo proseguirà il prossimo 28 gennaio.