Taglio del nastro per il nuovo depuratore nel quartiere di Cornigliano. Il Dac, Depuratore Area Centrale è stato realizzato dal Gruppo lren, attraverso la società controllata Iren Acqua.
L'investimento
Si tratta di un impianto di alta tecnologia, con ridotto utilizzo del suolo e minimo impatto sull'ambiente circostante. L'avvio del nuovo depuratore è stato realizzato con un investimento complessivo pari a circa 61,5 milioni di euro e segna un cruciale passo in avanti nella gestione delle acque cittadine. Le caratteristiche dell’acqua depurata sono infatti tali da renderla idonea per diversi riutilizzi ad esempio per l’irrigazione, la pulizia delle strade, l’utilizzo antincendio e ancora il servizio dell’industria.
Il trattamento delle acque reflue
Grazie alla sua elevata efficienza saranno 250mila le persone che potranno beneficiare di questo processo di trattamento delle acque reflue. A fare gli onori di casa, l'amministratore delegato Gianluca Bufo, insieme all'ad di Ireti, Fabio Giuseppini. Presenti per le istituzioni locali il sindaco facente funzioni del Comune di Genova, Pietro Piciocchi, il sindaco della Città Metropolitana, Antonio Segalerba e il presidente della Regione Liguria Marco Bucci.
Gli utilizzi
L’investimento complessivo, pari a circa 61,5 milioni di euro, ha permesso la realizzazione di un’infrastruttura strategica per la gestione delle acque reflue della città. Grazie all’elevata efficienza del sistema, l’acqua trattata potrà essere riutilizzata per diversi scopi, tra cui irrigazione, pulizia delle strade, antincendio e usi industriali. Il depuratore servirà circa 250mila persone, garantendo un significativo miglioramento nella qualità del trattamento delle acque.
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