Ha aspettato che scendesse dal pullman e poi lo ha minacciato con una bottiglia di vetro. I militari del Nucleo Radiomobile di Genova hanno arrestato un 47enne ecuadoriano che, nella notte di lunedì, aveva rapinato un genovese appena arrivato in Piazza del Principe con un bus proveniente da fuori città.
Al rifiuto l'uomo ha colpito la vittima con una bottigliata
Non appena il malcapitato scendeva dal mezzo pubblico, l’ecuadoriano ora in manette si è avvicinato minacciandolo con una bottiglia di birra vuota intimando di consegnargli il telefono cellulare. La vittima ha cercato inizialmente di resistere, tentando di calmare l’aggressore rendendosi conto che questi si muoveva in modo incerto a causa dello stato di ebbrezza in cui versava. Al suo rifiuto, il rapinatore colpiva l’uomo con una bottigliata sul braccio, mandando in frantumi il vetro e continuando ad agitare il coccio con atteggiamento ancora più minaccioso. Non riuscendo nel suo intento, afferrava il borsone da viaggio della vittima e, dopo una breve colluttazione, riusciva a strapparglielo di mano, allontanandosi di qualche metro.
L'agente ha suonato il clacson per interrompere l'aggressione
La scena veniva notata da un agente della Polizia Locale, libero dal servizio, che transitava a bordo della sua moto. L’agente suonava il clacson per interrompere l’aggressione, raggiungeva il punto in cui il rapinatore si era momentaneamente seduto per terra e attendeva l’arrivo di una pattuglia del Radiomobile che lo bloccava e lo conduceva in caserma in stato di arresto. Alla vista dei militari, l’uomo non opponeva resistenza e restituiva il borsone, che veniva immediatamente riconsegnato alla vittima.