Il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana è stato vittima di un’aggressione verbale seguita da un tentativo di aggressione fisica. L’episodio si è verificato giovedì 20 febbraio, mentre Piana si apprestava a entrare nel palazzo della Regione, situato in piazza De Ferrari, nel cuore di Genova.
Secondo quanto riferito dallo staff della Regione, un uomo si è avvicinato al vicepresidente con atteggiamento minaccioso, iniziando a rivolgergli insulti pesanti. In un secondo momento ha tentato di aggredirlo fisicamente, ma il pronto intervento dell’assistente personale di Piana ha evitato che la situazione degenerasse.
L’intervento delle forze di sicurezza e la fuga dell’aggressore
Dopo il tentativo di aggressione, sono intervenute rapidamente le guardie della vigilanza regionale per gestire la situazione. Tuttavia, nonostante la prontezza dei soccorsi, l’aggressore è riuscito a fuggire. Le autorità competenti sono state immediatamente informate dell’accaduto e sono in corso le indagini per identificare il responsabile. Il vicepresidente ha annunciato l’intenzione di presentare una formale denuncia contro ignoti.
La reazione di Alessandro Piana: “Non mi lascerò intimidire”
"Non sono assolutamente scosso dall’accaduto e desidero rassicurare tutti sul mio stato di salute". Così Piana commentando l'accaduto. Il vicepresidente ha poi espresso la sua gratitudine verso chi è intervenuto prontamente per proteggerlo, ringraziando l’assistente personale, il personale di sicurezza e le forze dell’ordine. Ha infine ribadito la sua determinazione nel proseguire il proprio lavoro istituzionale con responsabilità e senza lasciarsi intimidire da simili gesti.
Il sostegno della Lega di Imperia: “Gesto vile e inaccettabile”
La solidarietà al vicepresidente regionale non si è fatta attendere. In una nota ufficiale, la segreteria provinciale della Lega di Imperia ha espresso il proprio sostegno con fermezza. "Esprimiamo la massima solidarietà al vicepresidente della Regione Liguria per la vile aggressione subita oggi a Genova. Simili gesti sono inaccettabili e non possono in alcun modo essere giustificati". Il comunicato prosegue elogiando la professionalità e il senso di responsabilità di Piana, ribadendo la ferma condanna di ogni forma di violenza e il pieno sostegno al vicepresidente, nella certezza che continuerà a svolgere il proprio ruolo con determinazione e serenità.
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