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Gli operatori sono intervenuti presso un’abitazione di Sestri Ponente in cui era stata segnalata una violenta lite. Ad aprire la porta un uomo che ha dichiarato di aver avuto un alterco, già risolto, con la compagna che al momento non era presente. Fin da subito un forte odore di cannabis ha insospettito gli agenti che hanno approfondito il controllo, trovando una tenda da coltivazione munita di lampada e di estrattore d’aria, all’interno della quale stavano crescendo due piante di cannabis, alte circa 40 cm. Rinvenuti anche diversi involucri contenenti circa 45 grammi di derivati della cannabis, un flacone di metadone, tre coltelli e la somma di 180 euro in banconote di vario taglio. Il 47 enne del posto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.
Cocaina in tasca e tablet rubati a casa
Il 26enne è stato fermato dagli operatori per un controllo di routine, mentre camminava in via Andrea Doria. Alla vista delle divise, il giovane ha cercato di darsi alla fuga gettando a terra due involucri di cellophane. Immediatamente bloccato, è stato trovato in possesso di altri quattro involucri simili a quelli recuperati da terra e risultati contenere complessivamente tre grammi circa di cocaina. Durante la permanenza in Questura lo stesso ha insistito per recuperare alcuni bagagli lasciati all’interno di un’abitazione del centro storico, richiesta che ha insospettito gli operatori.
Dopo averlo accompagnato presso l’indirizzo indicato, gli agenti hanno rinvenuto i borsoni in argomento al cui interno erano nascosti tre tablet e un cellulare di cui l’uomo non ha saputo fornire giustificazioni circa il possesso. Per questo motivo è stato anche segnalato per il reato di ricettazione.
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IL COMMENTO
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