"Dobbiamo reperire fondi per mettere in sicurezza quel versante, riaprire alla viabilità anche solo per portare i beni di prima necessità": così la sindaca di Calice al Cornoviglio Federica Pecunia a Primocanale commenta la frana che ha colpito il suo territorio. Le piogge di inizio settimana infatti hanno causato una frana su una strada comunale di Calice, nello spezzino, isolando 25 persone. Un problema alla viabilità locale che si aggiunge alla SP8, interdetta al traffico dal 2 maggio scorso. "Speriamo che la riapertura arrivi presto, per liberare i 350 cittadini che si trovano ora in difficoltà", commenta Pecunia rispetto al caso più antico.
Isolati in 25, passano solo a piedi
E' la prima cittadina a raccontare cosa è accaduto: "E' avvenuto uno smottamento su strada comunale che ha interrotto completamente il transito nella carreggiata e isolato 25 cittadini. Abbiamo liberato la carreggiata e provveduto a un primo disgaggio del materiale che restava ancora appeso al versante, ora però serve una perizia più approfondita, una ricerca di fondi, perché un comune fa fatica a sostenere queste opere", spiega Federica Pecunia.
Grazie alla solidarietà dei volontari
"Dovremo mettere in sicurezza il versante che è l'unico accesso carrabile per quei 25 cittadini. Questa persone - precisa la sindaca - sono bloccate solo per il passaggio veicolare, c'è invece un passaggio pedonale in sicurezza. Il Comune si metterà a disposizione per il trasporto degli approvvigionamenti. Devo dire che c'è una rete di solidarietà presente con volontari che si prestano ad aiutare per i problemi del territorio e che sono la nostra ricchezza. Questi 25 passano solo a piedi. Non ci sono bambini, c'è qualche fragilità monitorata dal comune ma non preoccupante".
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook