
Genova si stringe intorno a Francesca Testino, la funzionaria regionale di 57 anni schiacciata e uccisa da una palma crollata all'improvviso in piazza Paolo da Novi alla Foce.
Minuto di silenzio
Alle 14.23 i cittadini con i rappresentanti delle istituzioni, tra cui il facente funzione sindaco Pietro Piciocchi, la presidente del Municipio Anna Palmieri, si sono raccolti in un simbolico abbraccio per esprimere vicinanza ai parenti della vittima. Si è poi osservato un minuto di silenzio nell'orario esatto in cui si è verificato il tragico cedimento della palma. Negli edifici pubblici la bandiera di Genova rimarrà esposta a mezz’asta, per tutta la giornata, in segno di lutto. Sono stati anche sospesi gli eventi ludico-ricreativi organizzate dagli uffici del Comune di Genova.
Procedono le indagini
La Procura intanto procede per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti, e incardinerà gli accertamenti su due fronti principali. Uno sulla verifica di eventuali allarmi lanciati nei mesi e negli anni precedenti dai cittadini e dai rappresentanti delle istituzioni, per comprendere quale valutazione sia stata compiuta da chi aveva il compito della manutenzione, in primis l'azienda comunale Aster. All’ultimo monitoraggio, il 20 settembre dell’anno precisa sempre Aster, l’inclinometro non aveva segnalato alcuna variazione di rilievo.
Il secondo fronte d'indagine riguarda la reale efficacia delle manutenzioni ordinarie svolte sempre da Aster: i tempi di screening e le linee guida per prevenire pericoli. Per questi controlli, nei prossimi giorni la Procura si affiderà a un perito agronomo che stabilisca con elevata precisione qual è stata la causa primaria del crollo.
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IL COMMENTO
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