GENOVA - Un gesto assurdo ma sfortunatamente non un caso isolato. Questa mattina sono comparse delle svastiche disegnate con un pennarello sui pannelli dell'ingresso dell'hub vaccinale del Teatro della Gioventu', nel centro cittadino di Genova.
Dopo la segnalazione da parte dei gestori dell'hub, sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos: molto probabile che gli autori del gesto siano alcuni rappresentanti dell'ideologia NoVax, che negli scorsi mesi avevano già compiuto atti di questo genere in Liguria.
Nell'hub imperiese di Camporosso per esempio erano comparsi per tre volte scritte anti vaccino, con minacce al presidente Draghi ed al governatore della Liguria Toti. "Il vax uccide", imbrattato di nuovo l'hub di Camporosso con insulti al presidente Toti - LEGGI QUA
Sono poi arrivate le parole di condanna da parte del governatore della Liguria Giovanni Toti, che ha affermato: "Grazie alla scienza abbiamo potuto vaccinare e salvare la vita a centinaia di migliaia di persone. Credo che questo sia quanto di più lontano si possa immaginare rispetto alla follia nazista, che, al contrario, ha portato allo sterminio di interi popoli. Un gesto inqualificabile, indegno, vergognoso e profondamente offensivo nei confronti di coloro che hanno perso la vita nei campi di concentramento o che hanno subito violenze e lutti indicibili. Fortunatamente si tratta di una sparuta minoranza della popolazione, pochissimi folli che continuano a negare l'evidenza: la stragrande maggioranza dei cittadini ha compreso l'importanza dei vaccini e lo straordinario lavoro di chi è stato in prima linea durante tutta la pandemia, anche attraverso la più grande campagna vaccinale di tutti i tempi".