GENOVA - Spiava i dipendenti con le telecamere del suo bar, in via Toselli a San Fruttuoso. Ma non è questo il solo motivo che ha portato a chiudere l'esercizio da parte della Polizia commerciale genovese che ha portato avanti i controlli insieme ad Asl3: le condizioni igieniche del locale erano infatti pessime, la cappa era piena di grasso, si scivolava per via dell'unto sul pavimento, il cibo era mal conservato e non venivano rispettate le norme.
Una lunga serie dunque di inadempienze che ha portato il nucleo di Polizia Commerciale, insieme agli operatori della Asl3, a chiedere la chiusura del bar dopo i controlli. Tra le inadempienze rilevate, è stata accertata la mancata esposizione al pubblico dell'autorizzazione e l'omessa esposizione delle tabelle dei prezzi (solo questo costa mille euro di sanzione).
Dichiara la polizia come sia stata accertata la mancanza dei dispositivi necessari per utilizzo del bagno da parte di persone disabili poiché il montascale risultava essere non operante e in condizioni di manutenzione precaria.
Il titolare sarà segnalato all'Ispettorato del Lavoro in quanto nel locale c'erano telecamere che riprendevano il personale dipendente.
La lista è lunga rispetto alle condizioni igieniche: "Da parte del tecnico della Asl3 sono state accertate gravi carenze igieniche quali cappa aspirante intrisa di grasso, pareti e soffitti anneriti, pavimento scivoloso per untuosità, non rispetto della normativa HACCP, presenza di ulteriori congelatori in condizioni igieniche precarie, contenenti cibi mal conservati e in pessimo stato di conservazione senza idonee protezioni dalla contaminazione. Anche le attrezzature da lavoro presentavano sporcizia pregressa. All'interno del magazzino interrato dove si trovavano i due congelatori erano presenti numerosi alimenti privi di etichettatura e, quindi, senza un'idonea tracciabilità degli stessi", recita la nota della Polizia.
Il personale Asl3 ha disposto la sospensione attività fino al ripristino delle condizioni igieniche di legge.
(immagine di archivio)