GENOVA-Cercava un posto per dormire un po' più appartato e invece ha trovato un deposito di esplosivi. La scoperta di un clochard ha consentito ai carabinieri del Ros e alla Digos di scoprire il deposito di esplosivi nascosto tra i rovi nei boschi vicino a forte Tenaglia, sulle alture di Genova, che oggi ha portato all'arresto degli anarchici Gianluca Iacovacci e Evelin Sterni, 37 e 40 anni.
Anarchici Genova, due arresti per detenzione di esplosivo-LA NOTIZIA
Il 18 giugno scorso si era presentato ai carabinieri della stazione della Maddalena raccontando di aver visto un uomo uscire dalle sterpaglie del bosco in una zona poco accessibile. Sperava di trovare droga da rivendere e aveva ripercorso i passi dell'uomo trovando sotto un telo verde alcuni sacchi della spazzatura che a loro volta nascondevano diversi contenitori.
Tra il materiale sequestrato dai militari c'erano oltre tre chili di 'polvere nera', un centinaio di petardi, che contengono anche alluminio e perclorato di potassio, 668 miccette, un piccolo ordigno esplosivo pronto all'uso, diversi meccanismi per orologi a muro, un timer da cucina, batterie, candele e nastro adesivo. Secondo gli artificieri che hanno eseguito materialmente il sequestro "erano presenti tutte le parti necessarie alla fabbricazione di più ordigni esplosivi improvvisati".