GENOVA -Drammatico incidente alle 20.45 di ieri sera in piazza Cavour: una "gazzella" dei carabinieri in arrivo da corso Quadrio con la sirena accesa si è schiantata contro due auto ferme al semaforo.
L'impatto è stato violento: feriti i due militari del nucleo radiomobile soccorsi dai medici del 118 e trasferiti in codice giallo all'ospedale Galliera. Non sono in pericolo di vita. Il passeggero, ossia il capopattuglia, ha riportato una ferita alla fronte e ha perso i sensi per alcuni attimi, poi si è ripreso.
Tanto spavento ma nessuna ferita per i quattro occupanti della Ford Fiesta tamponata sul lato dell'autista, si tratta di due quattro amici fra i cinquanta e sessant'anni che tornavano verso casa, a Pontedecimo e Mignanego, dopo essere stati a teatro. Pochi danni e nessuna ferita neppure per il giovane alla guida della seconda auto, una Volkswagen T-Roc, colpita di striscio dalla "gazzella" dell'arma, un ragazzo di 25 anni abitante a San Fruttuoso.
Le indagini e i rilievi per ricostruire nei dettagli la dinamica dell'incidente sono state avviate dagli agenti della polizia locale. A causa del sinistro e per agevolare rilievi e soccorsi la carreggiata di piazza Cavour in direzione ponente è rimasta chiusa per oltre mezz'ora.
Tutti e cinque le persone che erano a bordo delle due auto hanno raccontato di essere state tamponate dalla vettura dalla gazzella mentre erano fermi al semaforo rosso. "Prima dell'arrivo della vettura che ci ha colpito, un'altra vettura dei cc era sfrecciata a forte velocità in direzione di Caricamento, sempre con la sirena accesa" ha raccontato Fausto Meirana, 61 anni, dipendente comunale alla guida della Ford.
Successivamente è filtrato che le due pattuglie del nucleo radiomobile probabilmente stavano accorrendo in via Gramsci in soccorso di una pattuglia di colleghi accerchiata e minacciata da decine di spacciatori.