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Cronaca

La bella "spagnola" colpisce ancora: dopo Castelletto, blitz a San Fruttuoso
1 minuto e 6 secondi di lettura
di Michele Varì

GENOVA-Ha colpito ancora la bella "spagnola" che ammalia gli anziani e dopo essersi fatta invitare in casa per un caffè li narcotizza e li rapina di ogni oggetto prezioso.

L'altra settimana la donna aveva addormentato e rapinato un anziano a Castelletto, nelle scorse ore ha colpito un novantenne abitante sulle alture di San Fruttuoso.

Stavolta però il pensionato è finito al pronto soccorso dell'ospedale San Martino dove è tuttora ricoverato.

Le indagini sui due colpi sono state avviate dai poliziotti della sezione rapine della squadra mobile: gli accertamenti partono dalla descrizione della donna, una bionda, che dice di essere spagnola, ma probabilmente è una straniera dell'est, o gitana.

Nelle mani degli investigatori le immagini delle telecamere che hanno ripreso la sconosciuta insieme alle sue vittime.

La tecnica d'azione della "spagnola" è consolidata. Si avvicina a un pensionato, scambia qualche chiacchiera per sincerarsi che vive da solo, poi getta l'esca, facendogli intendere che è interessata a prendere un caffè in casa, "me lo offri?" chiede sbattendo gli occhioni.
 
A quel punto il più è fatto: l'anziano la porta in casa e la fa accomodare, è allora che la "spagnola" lascia cadere qualche psicofarmaco sbriciolato nel caffè dell'anziano, di fatto narcotizzandolo.

L'uomo si accorge di essere stato rapinato troppo tardi: solo quando si risveglia e dalla casa sono spariti soldi, gioielli e tutti gli oggetti di valore di piccole dimensioni.

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