GENOVA-Il cadavere di una donna è stato trovato sul letto del rio Canate, al confine tra Genova e Davagna. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato notato verso le 18,30: sul posto, in località Cavassolo, è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco, insieme alla Polizia, al medico legale, ai rappresentanti del comune di Davagna.
Il cadavere è quello di una anziana donna, Giuseppina Benucci, 73 anni, malata di Alzheimer, scomparsa nel mese di febbraio da via Biga a Genova Marassi.
A ritrovarla sarebbero state due ragazze che questo pomeriggio passeggiavano nella zona con i loro cani e che, attirate dal richiamo dei loro animali, avrebbero scorso qualcosa di luccicante verso il greto del fiume. La donna, supina, aveva accanto a sé la borsetta con tutti i documenti personali al suo interno.
Il luogo del ritrovamento del cadavere non è lontano dalla via principale: vicino alla strada si trova infatti una sorta di piccola briglia naturale del rio e a valle di questi sassi le due ragazze sono state attirate dai loro cani che avevano trovato la donna, deceduta oramai da giorni. Il rio in località Cavassolo fa da divisione tra i comuni di Genova e di Davagna e il punto esatto del ritrovamento è di competenza dell'amministrazione di Davagna.