BORDIGHERA-È un indiano di 36 anni una delle due vittime dell'incidente sull'Autofiori avvenuto nella mattina di ieri davanti all'area di servizio di Bordighera, in direzione Francia. Un furgone ha travolto e ucciso due stranieri che stavano attraversando la careggiata, mentre un terzo è rimasto gravemente ferito.
L'indiano risultava essere già stato identificato in Italia e gli agenti della scientifica lo hanno riconosciuto tramite le impronte digitali. Per la seconda vittima, invece, irriconoscibile in volto e senza documenti, sarà necessaria l'Interpol. Al superstite, invece - che ha riportato un politrauma con ematoma cranico post traumatico - non è stato ancora possibile prendere le impronte digitali.
Tre migranti investiti sull'A10: grave incidente all'altezza di Bordighera-LA NOTIZIA
"Ho visto un gruppo di migranti sbucare all'improvviso. Non ho fatto in tempo a frenare il furgone", sono queste le parole del conducente del furgone, un italiano che trasportava pizze e focacce nel Principato di Monaco e che dopo l'incidente si è sentito male: sottoposto anche alla prova dell'etilometro è risultato negativo.
Gli agenti della polizia stradale di Imperia Ovest hanno esaminato le immagini delle telecamere del circuito di videosorveglianza dell'area di servizio e dell'autostrada, dalle quali risulta che i migranti sono arrivati sull'A10 a piedi, passando da una collinetta. È, invece, probabile che volessero salire su qualche mezzo diretto in Francia o che siano stati lasciati nell'area di servizio da qualche passeur o che siano scesi da un camion su cui erano saliti di nascosto.