LA SPEZIA - È stata scoperta un'abitazione abusiva in cemento e legno in un boschetto alla Spezia. Quello che da fuori sembrava un semplice ripostiglio era in realtà un vero e proprio appartamento a due piani, uno interrato, con soggiorno, angolo cottura, vano bagno con box doccia e camera da letto. Per sopperire alla mancanza di energia elettrica la casa era stata dotata di pannelli solari e una pala eolica, tutto mimetizzato grazie alla fitta vegetazione della zona.
L'abitazione è stata costruita su un terreno intestato ad un uomo deceduto da uno dei due figli, entrambi ultrasessantenni, che ha anche edificato alcune tettoie abusive e sistemato due roulotte in un'altra zona del boschetto, intestata però al comune. La scoperta è avvenuta grazie alla segnalazione di un'associazione ambientalista, che aveva scoperto cumuli di rifiuti nella zona.
La Polizia Locale della Spezia ha quindi formalizzato il reato di realizzazione di fabbricato in assenza del permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica e abbandono di rifiuti.